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Manuale richiesta NASPI via Internet 2017


1. Come accedere al servizio

L’accesso ai servizi di invio telematico delle domande di Prestazioni a Sostegno del reddito (all’interno dei quali è realizzato quello specifico per la domanda di NASpI, oggetto del presente documento) avviene attraverso il portale Internet dell’Istituto, selezionando dai Servizi Online il link ‘Servizio per il cittadino’ presente nella sezione ‘Servizi Online’ dell’Home Page del sito www.inps.it.






Dopo l’identificazione tramite codice fiscale e l’autenticazione tramite PIN, viene prospettata la lista dei servizi disponibili.




A questo punto, occorre selezionare il link ‘Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito’ per accedere allo Sportello virtuale del cittadino. Effettuato l’accesso allo Sportello virtuale del cittadino l’utente deve selezionare dal menù laterale sinistro la voce ‘NASpI’, (come indicato dalla freccia). Compare l’home page del servizio di acquisizione on-line, all’interno della quale è riportato il menu con i link che attivano le diverse funzionalità disponibili per la lavorazione delle domande relative alla prestazione oggetto del presente documento.



2. Come inviare la domanda di NASpI


Per inviare una domanda di NASpI, bisogna selezionare la voce di menu “Invio domanda”: in questo modo si attiva il flusso elaborativo di cui si compone la funzione, composto dai seguenti passi (che verranno illustrati e dettagliati nel prosieguo del capitolo):

  • Consultazione dei dati anagrafici e aggiornamento del domicilio
  • Consultazione e variazione dei dati dell’ultimo rapporto di lavoro
  • Consultazione dei periodi di contribuzione
  • Compilazione della domanda nelle sue diverse sezioni informative/dichiarative
  • Invio della domanda


  • Tipologia PIN
    Per inviare Da normativa vigente, le domande telematiche possono essere inviate solo se si è in possesso di PIN di tipo Dispositivo: di conseguenza, tutte le funzionalità effettuano il controllo sulla tipologia del PIN con cui si è fatto accesso (quello utilizzato in fase di autenticazione iniziale).

    Qualora da tale verifica risultasse una situazione diversa da quella prevista, viene mostrato il seguente messaggio:




    Al fine di agevolare gli utenti, è possibile consultare la guida “il PIN dispositivo INPS”.

    I dati anagrafici del lavoratore
    La prima pagina della funzione mostra l’anagrafica del lavoratore con i dati del suo domicilio, come risultano negli archivi anagrafici dell’Istituto.




    Dati dell’ultimo rapporto di lavoro
    Proseguendo nella navigazione sono proposti i dati dell’ultima posizione lavorativa del lavoratore recuperati mediante i servizi di consultazione UNILAV ed UNIEMENS.




    Qualora non risulti presente la comunicazione di interruzione del rapporto di lavoro per cui il lavoratore presenta la domanda in esame, oppure i dati risultino parziali o incompleti, è possibile inserirli o modificarli selezionando l’opzione “No”.
    Il sistema mostra nella stessa pagina i campi necessari alla modifica dei suddetti dati.






    Inseriti i dati relativi all’ultimo rapporto lavorativo si possono visualizzare i periodi contributivi riferiti agli ultimi quattro anni, premendo il pulsante ‘Avanti’.




    All’interno della pagina di visualizzazione dei periodi contributivi relativi agli ultimi 4 anni calcolati a partire dalla data di cessazione del rapporto di lavoro, sono esclusi i seguenti dettagli:

  • Periodi precedenti il quadriennio mobile calcolato a partire dalla data di cessazione del rapporto
  • Periodi di contribuzione figurativa (malattia, Cassa integrazione,...)
  • Periodi non definiti per i quali cioè non è disponibile la data di inizio o di fine.

  • Compilazione della domanda
    Dopo la consultazione e la verifica da parte dell’utente delle informazioni recuperate dagli archivi dell’istituto, il servizio richiede all’utente di fornire tutti i dati necessari alla corretta e completa compilazione della domanda oggetto del servizio che si sta illustrando.




    La sede di destinazione è normalmente preimpostata in base al CAP della residenza o del domicilio del lavoratore: qualora a quest’ultimo corrisponda più di una sede INPS viene richiesta la scelta da parte dell’utente (in ogni caso è stato definito un help di campo, attivabile mediante l’icona che fornisce indicazioni circa tale informazione).
    E’ obbligatorio specificare almeno un recapito telefonico tra quelli richiesti e contrassegnati con **.
    Le informazioni relativa al Titolo di studio ed alla Qualifica/Categoria sono richieste allo scopo di renderle disponibili ai centri per l’impiego ed agli enti autorizzati al collocamento: la loro impostazione è facilitata mediante la selezione da Menu a discesa.






    Proseguendo occorre specificare TUTTE le dichiarazioni mostrate e a seconda delle scelte effettuate si dovrà imputare un set di dati differente.

    La compilazione della pagina è guidata sia dalla presenza di help di campo che spiegano il significato di alcune delle informazioni richieste, sia dal fatto che a seconda di quanto viene spuntato, compaiono o meno alcuni campi.




    Nella pagina successiva il richiedente deve obbligatoriamente dichiarare di poter far valere 30 giornate di lavoro effettivo nei 12 mesi che precedono l’inizio del periodo di disoccupazione.

    Per ogni tipo attività indicato nella pagina occorre indicare obbligatoriamente una delle due opzioni di risposta (Sì o No). Nel caso di risposta affermativa è obbligatorio anche impostare la data di inizio attività e il reddito previsto nel corso del presente anno solare. Qualora l’importo del reddito per una attività comunicata sia impostato a zero, il sistema chiederà una ulteriore conferma prima di passare alla pagina successiva.




    In questa pagina occorre dichiarare il proprio diritto agli assegni per il nucleo familiare ed eventualmente richiedere le detrazioni d’imposta, occorre inoltre fornire le indicazioni circa le modalità di pagamento prescelte. Nel caso in cui si indichi il pagamento su Conto corrente, si deve obbligatoriamente fornire anche l’IBAN che dovrà risultare formalmente corretto.
    Qualora si dichiari di aver diritto agli assegni per il nucleo familiare il sistema in automatico, al termine della compilazione della presente domanda, consentirà anche l’acquisizione contestuale delle informazioni relative alla domanda di prestazione ANF.




    In questa pagina vengono riepilogati i dati della dichiarazione di immediata disponibilità che saranno trasmessi al centro per l’impiego competente per luogo di domicilio. L’unico dato da immettere in questa pagina è la qualifica rivestita nell’ultimo rapporto di lavoro subordinato. Il resto della pagina riepiloga le dichiarazioni fornite in precedenza, relativamente alle attività lavorative svolte e al reddito previsto.






    In questa pagina l’utente deve obbligatoriamente prendere atto e sottoscrivere alcune dichiarazioni previste dalla normativa.




    All’interno della pagina di riepilogo si possono eseguire le seguenti scelte:

  • Indietro – tornare alle pagine precedenti, al fine di aggiornare i dati immessi.
  • Salva ed Esci – salvare la domanda con le informazioni inserite, ma non eseguire l’invio.
  • Abbandona – annullare i dati della domanda.
  • Conferma – eseguire l’invio della domanda di DSO compilata.

  • I dati di una domanda salvata e non inviata, possono essere richiamati e completati alla successiva connessione allo Sportello Virtuale.
    Inoltre è possibile allegare della documentazione a corredo della presente domanda utilizzando il pulsante “Allegati”.

    Invio della domanda
    A seguito della conferma dei dati proposti nel riepilogo, in caso di invio eseguito correttamente, visualizza la seguente pagina che consente di generare il pdf della Modello della domanda precompilato e della Ricevuta di presentazione.